Muore a 58 anni l’attore Ray Stevenson
Il mondo del cinema e della televisione è in lutto per la morte dell’attore Ray Stevenson, scomparso domenica scorsa in Italia all’età di 58 anni. L’attore britannico, noto per i suoi ruoli in serie come Roma e Black Sails e in film come Thor e RRR, stava lavorando al suo ultimo progetto quando ha avuto un malore che lo ha costretto al ricovero in ospedale.
La causa del decesso non è nota
Secondo Variety, le cause della sua morte non sono ancora state rese note, ma si attende un comunicato ufficiale nelle prossime ore. Stevenson era sposato con l’antropologa italiana Elisabetta Caraccia, dalla quale ha avuto due figli, Sebastiano e Leonardo. L’ex moglie è l’attrice Ruth Gemmell, che attualmente recita nella serie spin-off de I Bridgertons, Queen Charlotte.
È diventato famoso con la serie Rome nel 2005
Stevenson è nato a Lisburn, nell’Irlanda del Nord, ma si è trasferito in Inghilterra da bambino. La sua carriera di attore inizia negli anni ’90 con piccoli ruoli in serie televisive come Guida per donne adultere e Il ritorno del nativo. La svolta è arrivata nel 2005 con l’interpretazione di Titus Pullo, uno dei personaggi principali dell’acclamata serie Rome, prodotta da HBO e BBC.
Volstagg e Thor
Da allora, Stevenson è apparso in numerosi progetti cinematografici e televisivi, in particolare nel ruolo di Volstagg, uno dei guerrieri asgardiani che accompagnano Thor nei film dell’Universo Marvel. Ha anche interpretato il vigilante Frank Castle in Punisher 2: War Zone, il moschettiere Porthos ne I tre moschettieri e il cattivo Scott Buxton in RRR, il film indiano vincitore dell’Oscar nel 2022.
Star Wars: Ahsoka, il suo ultimo lavoro
Per quanto riguarda le serie, Stevenson ha interpretato il leggendario pirata Barbanera in Black Sails, il mafioso ucraino Isaak Sirko in Dexter e il sommergibilista Clemens Forel in The Submarine. Ha inoltre fatto parte del cast della serie Star Wars: Ahsoka, che debutterà il 31 agosto su Disney Plus, dove ha interpretato Baylan Skoll.
